Claudio Recchia nasce il 5 Maggio 1984.
Maestro diplomato in fisarmonica classica presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma.
Nel 1996 inizia lo studio della Fisarmonica a bassi standard sistema pianoforte con il Maestro Giancarlo Caporilli per poi conseguire la laurea sotto la guida del Maestro Massimiliano Pitocco.
Ha seguito stage con Claudio Jacomucci, Adriano Ranieri, Dario Flammini, Yuri Shishkin, Owen Murray, Giuseppe Scigliano, Raimondas Sviackevicius, Cao Xiao-Qing, Alfred Melichar.

Con la fisarmonica ha vinto numerosi concorsi di carattere nazionale ed internazionale quali “Trofeo Città di Cerchio”-“Trofeo Nazionale per Fisarmonica Wolmer Beltrami”-“Premio Internazionale Città di Capistrello”.

Nel 2008 è stato ospite d’onore a Blackpool (Inghilterra) presso l’Accordion International assieme ad altri importanti fisarmonicisti quali Alexander e Vitaly Dmitriev, Romano Viazzani, Pietro Adragna.

Ha inciso nel 2010 un disco di fisarmonica a bassi standard intitolato “Narciso”. Nel corso dei suoi studi ha appreso la tecnica pianistica con i Maestri Pierpaola Pensosi, Guidalberto Renzi e Tiziana Carlini. Attualmente svolge attività concertistica e insegna fisarmonica, organetto e tastiere elettroniche presso la John Coltrane Music School ed altre scuole di Roma e provincia.
Ha studiato canto moderno con le insegnanti Marilena Paradisi ed Enza De Paola. Ha studiato l’organetto bitonico con il Maestro Daniele Lamano.

Ha lavorato negli spettacoli teatrali “Prima dell’alba” e “Piero l’assente”.

Ha composto le colonne sonore per i cortometraggi: “Cinque” – “Colpa di un sogno” – “A questo Punto” di Antonio Losito e “Il sarto dei Tedeschi” di Cristiano Mori.

Nel 2003 al concorso per giovani Cantautori SOLOMUSICAITALIANA la giuria presieduta da Mogol gli assegna il terzo posto.

Ha realizzato due album di inediti come cantautore dal titolo “Sferacubica” e “Gab”.

Da anni collabora con il Maestro Daniele Lamano in eventi di musica dal vivo. Collabora inoltre con la cantautrice Melissa Caputo, scrivendo per lei alcuni brani inediti e accompagnandola alla fisarmonica durante i suoi concerti.